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CANOTTAGGIOMedaglia di bronzo per il 4 di coppia femminile "leggero"

26.07.14 - 18:06
Ai "mondiali" U23 di Varese grande risultato per Pauline Delacroix, Fanny Belais, Adeline Seydoux e Leanne Kunz. Finale A per il 4 di coppia
Medaglia di bronzo per il 4 di coppia femminile "leggero"
Ai "mondiali" U23 di Varese grande risultato per Pauline Delacroix, Fanny Belais, Adeline Seydoux e Leanne Kunz. Finale A per il 4 di coppia
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VARESE – Nella penultima giornata dei campionati mondiali riservati alla categoria U23 la Svizzera ha colto una prima, importante, medaglia nel 4 di coppia femminile pesi leggeri. Pauline Delacroix, Fanny Belais, Adeline Seydoux e Leanne Kunz hanno compiuto un’impresa che ha dell’incredibile, classificandosi al terzo posto assoluto, alle spalle di un’imprendibile Germania e dell’Italia, rinvenuta proprio negli ultimi 500 metri, grazie anche al caloroso sostegno del numeroso pubblico presente ai bordi della “Schiranna”. Una medaglia di bronzo che fa ben sperare per questo pur giovane equipaggio “forgiato” da Nicolas Coassin.

Tutto come da copione per il  4 di coppia rossocrociato campione uscente: ha staccato il biglietto per la finale A vincendo la propria semifinale, condotta sempre al comando, in tutta scioltezza, stabilendo pure un valore cronometrico di tutto rispetto: 5’59”87, 72/100 inferiore di quello fatto registrare dall’armo azzurro vincitore dell’altra semifinale. Barnabé Delarze, Augustine Maillefer, Roman Röösli e Damien Tollardo hanno evidenziato una perfetta coesione e una condizione fisica invidiabile il che fa ben sperare per la finale di domani che si preannuncia molto combattuta. “Sono soddisfatto della prova odierna. Non abbiamo spinto al massimo visto il già consistente vantaggio accumulato al passaggio dei primi 500 metri e considerato quanto ci aspetta nell’atto conclusivo”, ci ha confidato il capo-voga losannese.

Obiettivo raggiunto anche per il doppio femminile “leggero”. Patricia Merz e Frédérique Rol hanno compito una gara molto intelligente. Partenza a tutta birra che ha consentito alla mista Zugo/Lausanne Sports di portarsi subito al comando e, di riflesso, di controllare le mosse delle avversarie. Ai 1'500 c’è stato il prevedibile ritorno delle rumene che hanno saputo abilmente approfittare di un momentaneo cedimento delle rossocrociate. “Felicissima la capo-voga zurighese a fine gara: “È stata durissima. Sapevamo che per staccare il biglietto per l’atto conclusivo dovevamo mettere in atto tutte le energie disponibili. Domani sarà un’altra battaglia. Siamo stanchissime ma il secondo posto ottenuto oggi ci dà la giusta carica per affrontare nel migliore dei modi questa nuova sfida.

Nulla da fare invece per i due singolisti. Sia la zurighese Pascale Walker sia lo sciaffusano Markus Kessler hanno chiuso la rispettiva semifinale in sesta posizione, quindi fuori dai giochi per il titolo. Per domani l’obiettivo è un posto nella prima metà della finale B. Nella finale del 4 con timoniere il titolo è andato al Canada.

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