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ALGERIAAereo algerino: le prime foto dello schianto

25.07.14 - 17:06
Lamiere sparse ovunque. Dall'Eliseo: "È disintegrato"
Aereo algerino: le prime foto dello schianto
Lamiere sparse ovunque. Dall'Eliseo: "È disintegrato"

ALGERI - Solo lamiere. Sparse un po' ovunque. È questo il triste scenario a poche ore dal ritrovamento dei resti del volo AH5017, precipitato sul deserto del Mali, le cui foto si stanno diffondendo in rete. Il velivolo, come annunciato dall’Eliseo, "è disintegrato".

Poca esperienza per quella tratta - L’equipaggio del volo, secondo quanto si legge sul sito internet del quotidiano Le Parisien, aveva scarsa esperienza su quella tratta, tra l'altro "ritenuta difficile in questa stagione".

 

Le pessime condizioni meteo, l’ipotesi più probabile dell’incidente - Le pessime condizioni meteo restano "l’ipotesi più probabile" per spiegare le cause dell’incidente aereo di Air Algerie: lo ha detto il ministro francese dell’Interno Bernard Cazeneuve. "Pensiamo che questo aereo sia precipitato per motivi legati alle condizioni meteo", ha affermato Cazeneuve. Il ministro ha tuttavia precisato che "nessuna ipotesi può essere esclusa fino a quando l’indagine non avrà dato tutti i suoi risultati".

 

Un'intera famiglia di 10 persone a bordo - Da Parigi si scopre che c'era un'intera famiglia di dieci persone a bordo del velivolo. Si trattava di una coppia separata con figli e nipoti, che risiedevano in parte nel centro della Francia, a Lione e Chambery, in parte nella regione della Loira. Lo riferisce il sito del quotidiano locale lionese Le Progrès, citando fonti confidenziali.

 

Sull'aereo, precisa il giornale, c'era il capofamiglia, Bernard Reynaud, residente in una cittadina nelle valli della Loira, insieme all'ex moglie Michèle, che dopo la separazione si era trasferita a Lione, i due figli Franck ed Eric, le loro compagne e i loro figli, gli adolescenti Nathan e Julia, 16 e 14 anni, e i più piccoli Alexi e Zoe. La famiglia Reynaud era andata in vacanza in Burkina Faso, scegliendo quella meta, secondo "informazioni che restano ancora da confermare", per andare a trovare un amico che è insegnante in una scuola di Ouagadougou.

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