Anche l'utile operativo si è ridotto dell'1%, a 9,41 miliardi. Espresso in valute locali è tuttavia progredito del 7%. A tassi di cambio costanti, l'utile netto è aumento del 2% e le vendite del 5%, rileva il gruppo basilese.
"Abbiamo registrato una buona performance nel primo semestre, trainata principalmente dal nostro portafoglio oncologico, in particolare dai nuovi medicinali contro il cancro al seno Perjeta e Kadcyla, ma anche da Diagnostics", rileva il presidente della direzione (Ceo) Severin Schwan, citato nella nota.
Il comparto Pharma Diagnostics ha subito un calo dei ricavi del 2% a 17,83 miliardi di franchi, ma registra un aumento del 4% in valute locali. Il settore Diagnostics ha dal canto suo registrato vendite stagnanti in franchi, a 5,14 miliardi, ma in aumento del 6% a tassi di cambio costanti.
Per il resto dell'esercizio 2014, Roche conferma le sue previsioni. Il gruppo prevede "una crescita del fatturato consolidato "nella parte medio-bassa del ventaglio a una cifra", a tassi di cambio costanti, ossia una progressione fino al 3% circa.