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Troppo caldo, e l'autostrada "esplode" Diversi tratti di autostrada sono stati chiusi a causa di un fenomeno, quello del rigonfiamento del manto stradale, che provoca danneggiamenti all'asfalto
BERLINO - Mentre in Germania tiene ancora banco il dibattito sull'introduzione di una "vignetta" di 100 euro per gli stranieri (i tedeschi verrebbero esentati e riceverebbero a casa il contrassegno) e il ministro dell'interno della Sassonia ha chiesto al Governo di Berlino un'eccezione, ossia l'esenzione per i vicini automobilisti della Repubblica Ceca, in quanto timoroso dei contraccolpi turistici che potrebbe avere tale tassa, sulle autostrade tedesche torna, con l'estate, il fenomeno del rigonfiamento del manto stradale.
E' di nuovo percorribile l'autostrada A2 che collega le regioni della Germania Centro-Orientale Sassonia-Anhalt al Brandeburgo. Il tratto era stato chiuso a causa della curvazione del manto stradale dovuta all'ondata di caldo di questi ultimi giorni, che ha investito buona parte del paese.
Stando a informazioni diramate dalla polizia locale la chiusura dell'autostrada ha provocato lunghe code che hanno raggiunto i 18 chilometri.
Come riferisce il canale regionale MDR, disagi e danni si segnalano anche sulla A9 in direzione di Berlino tra Bad Dürrenberg e Lipsia Ovest. L'asfalto si è sollevato di una decina di centimetri e il tratto interessato è stato chiuso al traffico. Anche sulla A14, all'altezza di Plötzkau, si è assistito ad una vera e propria implosione dell'asfalto che ha costretto la polizia stradale a chiudere la carreggiata.
Stando agli esperti il fenomeno è da attribuire al caldo che provoca un'espansione del cemento sotto l'asfalto. Le lastre di cemento, estendendosi, si scontrano, provocando cosi il danneggiamento del manto stradale.
