Il club ucraino disputerà le gare casalinghe di Champions League e forse anche di campionato a Lviv
DONETSK (Ucraina) - Costretto a lasciare Donetsk, punto nevralgico degli scontri dei separatisti russi in Ucraina, lo Shakthar ha potuto scegliere tra quattro alternative indicate dall’Uefa per disputare le gare casalinghe di Champions League. La scelta è caduta su Lviv, il cui stadio ha ospitato anche gare degli Europei 2012.
Lo Shakthar ha già debuttato nel suo “nuovo” impianto, battendo ieri la Dinamo Kiev per 2-0 nella gara di Supercoppa. I dirigenti ucraini sanno bene che il calore dei tifosi non sarà lo stesso, visto che Lviv dista oltre 100 km da Donetsk, ma confidano di far affezionare presto il pubblico, visto che probabilmente anche le gare di campionato verranno disputate nel medesimo impianto. Resta ancora in alto mare invece la situazione dei sei giocatori “ammutinati” che non sono voluti ritornare nel paese. La dirigenza sta cercando di convincerli che non corrono alcun pericolo; al momento senza tuttavia ottenere risultati.
Itm/red