Cerca e trova immobili

LUGANOVideo-sorvegliati in azienda: "E guai a chi sta troppo in bagno"

23.07.14 - 08:10
L'Ispettorato del lavoro contro il Grande Fratello in azienda. Il caso di un benzinaio e di una banca luganese
Foto Colourbox
Video-sorvegliati in azienda: "E guai a chi sta troppo in bagno"
L'Ispettorato del lavoro contro il Grande Fratello in azienda. Il caso di un benzinaio e di una banca luganese

LUGANO - Fra i casi eclatanti, in Ticino, c'è quello dello shop di un benzinaio del Sottoceneri, dove i dipendenti fino a pochi mesi fa sono stati sorvegliati dalle telecamere di sicurezza in una specie di Grande Fratello aziendale: il datore di lavoro controllava sistematicamente i video per verificare orari e comportamento dei dipendenti, a distanza. E per rimproverarli se facevano pause troppo lunghe. Dopo le lamentele da parte dei dipendenti, l’intervento delle autorità non si è fatto attendere. «La privacy è tutelata dalla legge federale sul lavoro così come il diritto alle pause» spiega Gianluca Chioni dell’Ispettorato del lavoro: «Nonostante ciò è capitato addirittura il caso di un imprenditore che sorvegliava i dipendenti dall’estero, tramite uno smartphone collegato alle videocamere installate nell’azienda». 

I call center e la banca - E se il capo sorveglia tutto anche quando è in vacanza, il dipendente non trova pace nemmeno alla toilette. Accade in alcuni call-center «dove le pause dei telefonisti vengono calcolate minuto per minuto grazie a dei software speciali» spiega Chioni.  Marco lavora in una banca del Luganese e ne sa qualcosa: «Ogni volta che lascio la scrivania – racconta – devo immettere nel mio computer un codice diverso: uno per la pausa toilette, un altro per la pausa caffé, un altro ancora per la pausa mensa. Si diventa matti. E se vado al bagno più di tre-quattro volte al giorno, o ci rimango più di cinque minuti, mi becco il richiamo dai superiori».

Il modello americano - Ma il Grande Fratello aziendale non è un'invenzione ticinese. Il prossimo passo? Il cartellino da timbrare anche nella toilette: negli Stati Uniti è già realtà, i wc della multinazionale WaterSaver Faucet sono stati da poco attrezzati con apparecchi per timbrare all'entrata e all'uscita. I dipendenti che vanno in bagno più di dieci volte al giorno o vi passano «più di sei minuti alla volta» rischiano il licenziamento, riferisce la Cnn; 19 lavoratori sarebbero stati già sanzionati «per uso eccessivo della toilette» il mese scorso. E il Grande Fratello è sempre più grande.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE