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UCRAINA / OLANDA"Grazie a tutti per avere ucciso mia figlia"

21.07.14 - 20:43
Un padre olandese scrive una lettera contro Putin, i separatisti e il governo ucraino dopo il distrastro del Boeing abbattuto
"Grazie a tutti per avere ucciso mia figlia"
Un padre olandese scrive una lettera contro Putin, i separatisti e il governo ucraino dopo il distrastro del Boeing abbattuto

AMSTERDAM - "Grazie, signor Putin, signori leader separatisti, governo ucraino, per avere ucciso la mia cara moglie e la mia unica figlia". Sono alcune parole della lettera che ha scritto Hans de Borst, padre di Elsemiek, ragazza 17enne (nella foto) che ha perso la vita a bordo dell'aereo della Malaysia Airlines, probabilmente colpito da un missile in Ucraina.
La lettera è stata pubblicata ieri sui giornali olandesi.

Nella sua lettera che sta diventando virale e si sta diffondendo nei diversi social network, l'olandese si firma "Hans de Borst, la cui vita è rovinata".
"Elsemiek il prossimo anno avrebbe tenuto l'esame finale con i suoi amici Julia e Marina - scrive nella lettera - e avrebbe concluso la scuola. Dopo sarebbe andata a studiare ingegneria e ci teneva davvero tanto. Adesso improvvisamente lei non c'è più. Dal cielo, è stata colpita in un paese straniero dove si combatte una guerra".

E poi l'amara ironia: "Cari signori, spero voi siate orgogliosi di aver distrutto la sua giovane vita e di avere ancora il coraggio di guardarvi allo specchio, senza tremare.Grazie ancora, sinceramente". Una lettera che racchiude la sofferenza di tante altre persone che hanno perso i propri cari in quell'aereo, una sofferenza che cozza e contrasta con il "gioco" politico delle responsabilità in cui le diverse parti si stanno amaramente cimentando.

Piano politico - Sul piano politico, per Barack Obama "la Russia e Putin hanno responsabilità diretta" sui separatisti filorussi dell'Ucraina dell'Est che hanno "armato e addestrato". E se Mosca continuerà a ostacolare le indagini e non costringerà i separatisti a collaborare "il costo per il suo comportamento potrà solo aumentare". L'accusa ed il monito di Washington arrivano mentre in Europa, dopo la tragedia del volo MH17, cambia il clima politico nei confronti della Russia.

Il premier olandese Mark Rutte lo dice senza giri di parole al suo Parlamento: "Tutte le opzioni politiche, economiche e finanziarie sono sul tavolo" per colpire i responsabili dell'abbattimento dell'aereo e del ritardo nelle indagini. Intanto Kiev chiede che sia l'Olanda a guidare l'inchiesta, mentre Mosca continua la sua guerra di propaganda: il ministero della Difesa sostiene che ad abbattere il jet dei turisti e dei bambini non è stato un missile dei ribelli, afferma di avere le prove che nei pressi del Boeing della Malaysia c'era un caccia di Kiev e sfida gli Usa a mostrare la prova del contrario.

È in questo quadro che i ministri degli Esteri dei 28 si incontreranno domani a Bruxelles. E nelle conclusioni sono probabili toni da ultimatum, con la possibile richiesta di un nuovo vertice europeo straordinario dei leader per la prossima settimana. Sarebbe il segnale che l'Europa si prepara a varare le sanzioni della 'fase trè, quelle che colpiscono "interi settori economici".

ats

 

 

 

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