Il 20enne britannico, olimpionico nei tuffi, è stato protagonista di un volo turbolento – con atterraggio d'emergenza - dopo una gara a Shanghai
IRKUTSK (Russia) - Ha passato un brutto quarto d’ora il giovane tuffatore inglese Tom Daley, bronzo a Londra 2012, e con lui tutti i passeggeri del volo della Virgin Atlantic partito da Shanghai e diretto a Londra. L’olimpionico, che nella tappa cinese della World Cup ieri aveva fallito il podio, giungendo quarto, stava rientrando a casa ma ha vissuto momenti di terrore per un atterraggio d’emergenza a Irkutsk.
Il ventenne britannico ha twittato le foto del motore, avvolto dal fumo, e scritto timoroso: "Spaventato per l'atterraggio d'emergenza in Russia, dopo i recenti eventi, ancora non sappiamo che sta". L’airbus A346 aveva lasciato Shanghai alle 11.40 locali e sarebbe dovuto atterrare in Inghilterra alle 4.34. A bordo c’erano 283 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio ma nessuno è rimasto ferito durante il burrascoso atterraggio nella città di Irkutsk, nella Russia orientale a nord della Mongolia. (itm/red)