Ricoverato prima a Grenoble e poi al Chuv di Losanna, il campione tedesco potrebbe proseguire le cure vicino ai suoi cari
LOSANNA - Michael Schumacher potrebbe essere trasferito nella sua abitazione di Gland (VD), dove grazie a un’apposita infrastruttura, potrebbe continuare vicino ai suoi cari la delicata riabilitazione.
Secondo Margret Hund - a capo di una clinica di Basilea e specialista in lesioni al cervello – poter essere curati fra le mura di casa è un’ottima opportunità: nel caso in cui le condizioni del paziente lo permettano, bisognerebbe sfruttarla.
Non è questa la prima volta che trapelano indiscrezioni su di un possibile ritorno a Gland del pilota: già nel mese di marzo infatti, alcuni media avevano fatto circolare la notizia della costruzione di un’infrastruttura medica del valore di 19 milioni di franchi – voluta dalla moglie Corinna - proprio sul terreno vodese di proprietà della famiglia
Da parte loro, il Centro Ospedaliero dell’Università di Losanna e la portavoce di Schumacher - Sabine Kehm - non hanno ancora commentato la notizia.
Tuttavia i rumors, alimentati proprio dalla recente "apparizione" di un nuovo edificio nella proprietà del pilota, parlano di una costruzione con caratteristiche ideali per accogliere un ospite in fase di riabilitazione, ovvero munita di tutti i macchinari del caso, senza scale e ostacoli di alcun genere.
L’edificio, la cui costruzione fu inizialmente spiegata ai media tirando in ballo la presenza di alcuni famigliari del campione a Gland (doveva essere la residenza temporanea del padre), sembra dunque avere tutte le carte in regola per fungere in realtà da clinica privata.