LUGANOFurto delle bibite, "i ragazzi hanno pagato e chiesto scusa"

LUGANO - Ha un lieto fine il caso delle bibite rubate martedì pomeriggio al K Kiosk di via Pretorio a Lugano. E' la stessa Rica Pascu, la dipendente della catena di chioschi che ci aveva raccontato il fatto, ad informarci della buona notizia.

Gli autori del furto si sono presentati mercoledì pomeriggio al chiosco ed hanno pagato le bibite che avevano rubato. Ieri Rica era di riposo. E' stato il suo collega ad informarla dell'arrivo dei ragazzi. "Ieri pomeriggio - riferisce la donna - si sono presentati di persona due ragazzi e hanno pagato le due bottiglie che avevano rubato, una grande e una piccola. E si sono scusati".

Ieri sulla pagina Facebook di Ticinonline qualcuno aveva scritto che i ragazzi si erano comportati in quel modo in reazione al modo sgarbato di Rica. "Non è vero niente - ha smentito seccamente la donna - ero impegnata con un'altra cliente e avevo chiesto di attendere. Queste accuse nascono da chi non ha nulla da dire. La mia arrabbiatura è scoppiata quando ho sentito cosa hanno detto questi ragazzi, ossia che avrebbero preso la bibita senza pagare e che chiamare la polizia per un furto del valore di tre franchi non sarebbe servito a niente perché non avrebbe potuto fare niente".