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CUBALa diffusione della chikungunya nelle Americhe è "realmente grave"

16.07.14 - 15:15
Nel continente sono stati segnalati circa 350 mila casi sospetti e almeno 5 mila verificati, specialmente nei Caraibi
La diffusione della chikungunya nelle Americhe è "realmente grave"
Nel continente sono stati segnalati circa 350 mila casi sospetti e almeno 5 mila verificati, specialmente nei Caraibi

L'AVANA - La diffusione del virus della chikungunya nelle Americhe ha creato "una situazione realmente grave", ha detto la direttrice dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Margaret Chang, in una conferenza stampa a Cuba, dove ha incontrato il presidente Raul Castro e visitato vari ospedali e centri sanitari negli ultimo giorni: nell'isola si sono registrati 11 casi confermati di questa malattia virale.

 

Secondo stime dell'Oms, da quando è stato dichiarato l'allarme epidemiologico, nel dicembre dell'anno scorso, sono stati segnalati circa 350 mila casi sospetti e almeno 5 mila verificati di chikungunya nelle Americhe, dei quali in grandissima maggioranza (circa 4500) nei paesi dei Caraibi.

 

La chikungunya è una malattia per la quale non esiste né vaccino né cura, trasmessa dalle stesse zanzare che contagiano il dengue. "Quando c'é movimento delle persone, o di beni e servizi è possibile che si possa trasportare il vettore della malattia, che è la zanzara", ha detto Chan.

 

I casi della malattia confermati a Cuba, infatti, riguardano persone che sono state contagiate nella Repubblica Dominicana o a Haiti, sull'isola di Hispaniola, che insieme alle isole francesi di Martinica e Guadalupe è la più colpita dalla chikungunya.

 

Ats Ans

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