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LOSANNA - Il Servizio d'inchiesta svizzero sugli infortuni (SISI) ha pubblicato oggi il rapporto definitivo sul secondo incidente ferroviario avvenuto nel 2013 a Granges-près-Marnand (VD). Gli esperti formulano praticamente le stesse raccomandazioni di sicurezza già contenute nel rapporto sul tragico incidente avvenuto due mesi prima nella stessa stazione.
L'assenza di equipaggiamenti di sicurezza moderni (ZUB) ha contribuito all'incidente in una stazione nella quale il doppio controllo della partenza dei treni non era più praticato. Ha pure svolto un ruolo la routine nelle procedure previste per la partenza del treno, afferma il SISI.
Il 16 settembre 2013, un treno regionale fermo alla stazione di Granges-Marnand si era messo in moto mentre sopraggiungeva un altro convoglio in senso inverso. Il responsabile della circolazione dei treni ha subito azionato il pulsante che permette di interrompere l'alimentazione elettrica e il convoglio si è bloccato qualche metro dopo, senza causare feriti.
Due mesi prima, il 29 luglio 2013, nello scontro fra un treno regionale Payerne(VD)-Losanna e un RegioExpress Palézieux (VD) - Payerne, che circolava nel senso contrario, ha perso la vita il giovane macchinista del secondo convoglio e 34 persone erano rimaste ferite, di cui sei in modo grave.
Ats
