HCLMerzlikins: "In NHL le piste sono più strette e arrivano tiri da tutte le parti"

LUGANO - Ancora stordito dal fuso orario e in procinto di ripartire a ore per le meritate vacanze, Elvis Merzlikins è ritornato in Ticino dal Development Camp dei Columbus Blue Jackets cui ha partecipato dal 6 all'11 luglio. Il 20enne ha rilasciato le dichiarazioni sottostanti sul sito della società:

"É stata una bellissima esperienza, è un hockey diverso da quello europeo, molto più veloce e più duro. Le dimensioni del ghiaccio sono più strette, così ti arrivano tiri da tutte le parti e non hai mai il tempo di tirare il fiato. Tutto è più intenso sia fisicamente sia mentalmente. Le giornate sono state molto impegnative e, quando rientravo in albergo la sera, dopo mezz'ora mi addormentavo per la stanchezza. Ci sono stati anche diversi meeting fuori dal ghiaccio su temi disparati come ad esempio un corso samaritani, come gestire il denaro, come rispondere alle domande dei giornalisti e come evitare i rischi dei social network".

"A partecipare al camp eravamo quattro portieri, con me due svedesi e un finlandese. Io ero l'unico draftato nel 2014. Personalmente sono partito per divertirmi e per imparare. Sono comunque soddisfatto di quello che ho mostrato sul ghiaccio. I preparatori dei portieri erano contenti come pure i preparatori atletici che ci hanno sottoposto a moltissimi test fisici. Ora parto per le ferie. Il 24 luglio tornerò a Lugano per affrontare con il massimo impegno e grande entusiasmo il campionato che attende la nostra squadra". 

Ricordiamo che l'estremo difensore è di passaporto lettone ma possiede la licenza svizzera in quanto cresciuto nel settore giovanile dell'HCL per il suo draft in 76esima posizione assoluta. Elvis giocherà la stagione 2014/2015 con i colori bianconeri e dividerà la porta con Daniel Manzato.