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08.07.14 - 15:15
Migliorare la mobilità nel Mendrisiotto, chiesti 12 milioni

MENDRISIO - Il Consiglio di Stato ha licenziato un messaggio con il quale chiede al Gran Consiglio lo stanziamento di un credito di 12'190’000 franchi per la realizzazione di opere infrastrutturali prioritarie nell’ambito del Piano dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (PTM) racchiuse nel Piano di pronto intervento no. 5 (PPI) e per la progettazione delle misure di interesse regionale previste nel Programma d’agglomerato del Mendrisiotto 2 (PAM 2) in priorità A.

 

L'obiettivo è di realizzare interventi stradali puntuali, finalizzati a risolvere in tempi relativamente brevi le criticità osservate sulla rete stradale della regioni. Ad oggi sono 48 i milioni di franchi stanziati nel corso delle quattro fassi del Piano di pronto intervento. La quinta fase necessita di ulteriori 10 milioni.

 

Il Programma d'agglomerato è invece uno strumento di programmazione degli investimenti a medio-lungo termine che mira a gestire efficacemente la mobilità e a coordinarla con lo sviluppo degli insediamenti. Il PAM 2, allestito dalla Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (CRTM) in collaborazione con i

Comuni e con il Dipartimento del territorio, è stato approvato dal Consiglio di Stato il 27 giugno 2012 e trasmesso in seguito alla Confederazione per ottenere, ai sensi della Legge sul fondo infrastrutturale, i contributi federali per la realizzazione di infrastrutture di trasporto considerate prioritarie.

 

Esso costituisce anche l’aggiornamento del cosiddetto «PAM di prima generazione», consegnato all’Autorità federale nel 2007, che a sua volta riprendeva e adattava i contenuti del PTM (adottato dal Consiglio di Stato nel 2002). La strategia del PAM 2 mira a migliorare la qualità della mobilità nel Mendrisotto tramite

una pianificazione territoriale adeguata, che incentiva le alternative all'auto.

 

Il Consiglio di Stato chiede al Gran Consiglio il via libera per un investimento di 2,1 milioni per la progettazione di infrastrutture da realizzare nel quadriennio 2015-2018. Lo stesso credito è destinato a sostenere anche misure di pianificazione – in relazione a quanto previsto per la mobilità – e il supporto tecnico svolto dalla CRTM.

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