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L’attore di "Guardiani della Galassia" parla della sua ultima sfida sul set
LOS ANGELES - Nel film "Guardiani della Galassia" Chris Pratt veste i panni di Star-Lord, che è stato paragonato al personaggio di Han Solo, interpretato da Harrison Ford nella serie di Star Wars. Anche Indiana Jones (altro ruolo di enorme successo portato sul grande schermo da Ford) ha influenzato il suo personaggio nella pellicola di fantascienza.
Star-Lord comparirà nel prossimo episodio di «Avengers», una sfida di cui Pratt è entusiasta. «È molto Indiana Jones, ma anche molto Han Solo. Immagino che la gente creda che tutti gli uomini bianchi nello spazio siano simili tra loro. È razzismo spaziale, anzi, spazismo!», ha affermato divertito su Empire magazine.
«Ho conosciuto di persona Harrison Ford otto o nove anni fa, all’inaugurazione del ristorante di suo figlio, così ho avuto l’occasione di salutarlo e stringergli la mano. Ora recito nei panni di qualcuno simile a lui in un film Marvel. La vita è strana».
La carriera del 35enne è decollata nel 2009 grazie alla serie tv Parks and Recreation. Con altri due film in progetto (tra cui il riadattamento cinematografico di Supercar), Chris è comprensibilmente soddisfatto della sua carriera attuale. «La cosa peggiore che adesso potrebbe succedermi è cambiare il mio passato e non essere più dove mi trovo ora, perché mi piace un sacco», ha concluso.
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