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Soddisfatto del suo gioco e dei suoi successi, il basilese è pronto a sfidare Djokovic nell'ultimo atto sull'erba londinese
LONDRA (Gbr) – Trentatré anni, quattro figli a carico e una voglia matta di vincere ancora nel suo “giardino”. Vedere Roger Federer approdare di nuovo in finale a Wimbledon non ha stupito più di tanto chi conosce bene la passione del tennista di Basilea per il suo sport, la sua abnegazione negli allenamenti e il suo talento innato.
"Sono estremamente felice di poter giocare un'altra finale - ha detto Federer dopo aver spazzato via in semifinale Raonic in un'ora e 41 minuti - Significherebbe molto tornare a vincere Wimbledon. Sono incredibilmente orgoglioso ogni volta che cammino qui sui campi. So che non ho dieci anni in meno ma cercherò lo stesso di divertirmi. La prima volta, nel 2003, è stato un sogno che si è avverato; è surreale che io sia ancora qui dopo così tante vittorie". Federer è in finale dopo aver perso solo un set, contro il connazionale Wawrinka che ora ha superato al terzo posto Atp. Nemmeno quello invece ha concesso a Raonic ma non è stato facile almeno a suo dire: "C'è voluta grande concentrazione. Ho dovuto concentrarmi davvero su ogni punto. Ho dovuto essere molto attento sui miei turni di servizio. Sapevo che ci sarebbero state solo un paio di occasioni sulle sue battute e sono stato incredibilmente efficace. Ho giocato davvero alla grande, l’anno scorso avevo giocato molto male. Le aspettative erano alte e le ho confermate, migliorando turno dopo turno".
Federer giocherà la sua 25esima finale del Grande Slam e sarà anche il finalista "più anziano" presso l'All England Club dal 1974 quando ci arrivò il 39enne Ken Rosewall. Il bilancio con Djokovic lo vede in vantaggio 18-16. Il loro ultimo incontro in un torneo del Grande Slam risale a due anni fa, proprio a Wimbledon, in semifinale e Federer vinse in quattro set prima di volare verso il suo settimo titolo.
"Non vedo l'ora di giocare la finale contro Djokovic. Noi giochiamo sempre buone partite uno contro l'altro - ha aggiunto Federer - Novak è un grande campione; è abituato a queste occasioni. Ha vinto qui in passato e sa come farlo di nuovo. Ha una risposta fantastica e anticipa molto bene la palla prendendo il ritmo all’avversario, specie sui campi in erba, dove però gioco il mio miglior tennis. Spero che sarà una grande partita". (itm/red)
