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"Abbi cura dei miei figli". Attrice e mamma si getta da un balcone Il corpo in una pozza di sangue lasciato per strada una giornata intera sotto gli occhi di vicini e anche dei bambini
ROMA - Una storia terminata nel peggiore dei modi, con il cadavere di una donna rimasto sull'asfalto per otto ore, davanti agli occhi di decine di condomini, compresi tanti bambini. È quanto accaduto a Roma, ieri, dove una donna madre di quattro figli, Gioia Zanotti, si è lanciata nel vuoto dal terrazzo condominiale diventando un macabro spettacolo per gli abitanti del complesso di via Olindo Guerrini 21.
Coperto da un lenzuolo, sotto il sole, in una grossa pozzanghera di sangue, il corpo è stato rimosso soltanto alle 19.30, nonostante l'intervento tempestivo dei poliziotti che però non hanno potuto far altro che attendere impotenti l'arrivo del medico legale e del magistrato.
"Una scena indegna di un Paese civile. Un'ingiuria. Non sapevamo chi chiamare, visto che la polizia era in attesa come noi, senza saperci dire a chi rivolgerci. Una vergogna, sono disgustato", ha dichiarato sconvolto uno degli abitanti del comprensorio. "Mancano le vetture della mortuaria" è stato spiegato ai cittadini indignati del quartiere.
La donna suicida era una 47enne sposata e madre di quattro figli. Prima del gesto estremo ha mandato un sms premonitore ad un amico di famiglia: “Abbi cura tu dei miei figli”. Quindi è salita sul terrazzo condominiale, lasciando i suoi ragazzi a casa, ha messo i piedi sul cornicione e dopo alcuni lunghissimi minuti - davanti agli occhi di un vicino che, nel frattempo, si era accorto di lei e aveva chiamato i soccorsi - si è gettata nel vuoto schiantandosi sull'asfalto.
Gli inquirenti dovranno far luce sulle cause del gesto estremo. A quanto pare la donna era depressa a causa di problemi personali. Due dei suoi figli sono adulti, gli altri hanno 11 e 14 anni.
