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LUGANO"Eccomi qui, in un mondo di bimbi"

30.06.14 - 07:00
Dal 5 al 7 settembre il Centro Esposizioni ospiterà la prima edizione di Mondo Bimbi
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"Eccomi qui, in un mondo di bimbi"
Dal 5 al 7 settembre il Centro Esposizioni ospiterà la prima edizione di Mondo Bimbi

LUGANO - Una fiera dedicata ai bambini, alle famiglie e ai futuri genitori, in cui oltre settanta espositori presenteranno prodotti e servizi. A ruotare attorno all’evento, un valore aggiunto, ossia attività, laboratori, workshop, conferenze, spettacoli e animazioni. Mondo Bimbi avrà anche i suoi ospiti d’onore: Pablo Meneguzzi, Cerno (The Vad Vuc), i protagonisti del Winx Club Musical Show e l’intero cast de “La Palmira – Ul film”.

E, inevitabilmente, anche una madrina d’eccezione, Julie Arlin, con la quale abbiamo scambiato quattro chiacchiere…
Julie, come puoi descrivere il tuo rapporto con i bambini?
"Con loro ho un bel feeling, sarà perché mi affascinano molto. Riescono con naturalezza a esprimere la gioia di vivere, sono aperti al mondo, non hanno complessi e si entusiasmano per le cose semplici".
 
E tu, da piccola com’eri?
"Allegra, chiacchierona, affettuosa anche se un po' maschiaccio. Adoravo stare con gli amici, giocare all'aperto, parlare, ridere e cantare".

Talvolta, ti senti ancora un po’ bambina?
"Sempre, non ho mai smesso… O meglio, non ho mai rifiutato la parte infantile e naïf. Ho sempre cercato di esprimerla perché è la mia luce, riesce a mostrarmi il lato positivo e le opportunità di ogni situazione".

Dietro a questa tua partecipazione a Mondo Bimbi si cela, per caso, il desiderio di diventare presto mamma?
"Quando mi è stato proposto questo ruolo ho accettato perché, come ho detto, amo i bambini. So che un giorno mi piacerebbe diventare mamma, ma per adesso non ci penso… Da quando sono diventata zia devo dire che ho sviluppato un certo senso materno: oltre a trovarmi bene con i bimbi in qualità di "compagna di giochi", ora apprezzo anche la possibilità di poter insegnare loro qualcosa e di proteggerli… I bambini però si fanno in due, quando si ha un progetto comune, e per ora non sono in una situazione di questo genere".

Quanti bimbi vorresti?
"Sono la seconda di tre sorelle e idealmente mi piacerebbe avere più di un figlio. Credo però nelle famiglie allargate, perciò anche se dovessi averne solo uno ci sarebbero i cuginetti e gli amici a fare gruppo".

Più maschi o più femmine?
"Sono cresciuta tra molte donne e forse per questo mi piacerebbe che il primo fosse un maschio, così, per cambiare".

Hai mai pensato al nome che ti piacerebbe dare al tuo primogenito?
"Per scherzo un giorno ho detto che mi piacerebbe Mathieu, il nome che avrei dovuto portare io nel caso fossi nata maschio. Ma vedremo... C'è tempo!"

Anche se parliamo di un futuro lontano, che tipo di mamma sarai? Più amica o più autoritaria?
"I ruoli sono importanti, un genitore non è un amico e oltre all'amore ci vuole un po' di autorità. In ogni caso, farò di tutto per instaurare un dialogo trasparente e onesto con mio figlio. Vorrei che si fidasse di me e che mi vedesse come "la mamma che fa il tifo per lui"".

Ci hai appena confessato di non essere fidanzata… Puoi fare un identikit del tuo lui ideale?
"Non ho un ideale di uomo, ma se guardo alle mie relazioni importanti credo che i comuni denominatori siano educazione, simpatia, fascino e altezza (sì, mi piacciono i ragazzi alti...). Gli ingredienti che farebbero la differenza, visto le esperienze precedenti, sarebbero affidabilità e un pizzico di follia…"
 

 

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