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ALIMENTAZIONEÈ allarme gelso, salviamo le more

16.06.14 - 08:25
Non è certamente tra gli alberi da frutta più noti e coltivati, ma il gelso è una pianta che può offrire numerosi vantaggi e piaceri alimentari
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È allarme gelso, salviamo le more
Non è certamente tra gli alberi da frutta più noti e coltivati, ma il gelso è una pianta che può offrire numerosi vantaggi e piaceri alimentari

LUGANO - Per prima cosa si devono distinguere i gelsi tra le due specie di frutti: bianchi e neri. Mentre i primi sono di un colore chiaro, bianco-giallastro, e dolciastri (i bachi  da seta erano nutriti con queste foglie), quelli neri hanno colorazione decisamente scura e sapore più marcato, simile ai frutti di bosco.

Alle more del gelso vengono attribuite proprietà depurative, rinfrescanti e tonificanti. Frutto dotato di un buon potere nutrizionale e idratante (composto per oltre l’80%  da acqua), fornisce energia e minerali utili per la salute e il benessere come potassio, calcio e magnesio.
A livello di preparazioni alimentari domestiche, la mora del gelso può essere utilizzata per preparare conserve di frutta (marmellate, gelatine e sorbetti), dolci e persino alcolici (grappe e conserve sotto spirito).

È inoltre un ingrediente particolarmente gustoso per macedonie, torte e una guarnizione inconsueta per i gelati di frutta.
Ma il gelso è oggi anche oggetto di tutela e protezione. Si tratta infatti di una pianta minacciata e a rischio di estinzione.
Per questo motivo la Fondazione svizzera per la diversità socio-culturale e genetica dei vegetali e degli animali  “ProSpecieRara”, in collaborazione con Swiss-Silk, sta realizzando il censimento delle piante di gelso ancora esistenti in Svizzera. 
Per essere d’aiuto a questa causa si possono segnalare preziose indicazioni sui gelsi (ubicazione geografica, provenienza, età e colore dei frutti) direttamente alla fondazione.

Un albero e un piccolo e dolce frutto per una causa grande e giusta: la tutela della biodiversità e del patrimonio agro-alimentare svizzero. 

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