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UCRAINAA Donetsk non si vota, a Odessa molotov contro un seggio

25.05.14 - 10:53
Presidenziali ad alta tensione nell'est del Paese dove sono aperti soltanto 308 seggi su 2.430
Foto Keystone
A Donetsk non si vota, a Odessa molotov contro un seggio
Presidenziali ad alta tensione nell'est del Paese dove sono aperti soltanto 308 seggi su 2.430

KIEV - Sono due gli exit poll previsti per le elezioni presidenziali di oggi in Ucraina, contraddistinte da episodi di violenza nelle zone ribelli del paese che rendono più difficile, se non impossibile, il voto.

Il primo - condotto dal fondo per le iniziative democratiche Kuceriv, dall'istituto internazionale di sociologia di Kiev e dal centro di studi politici Razumkov - si basa su 17'000 interviste in 400 seggi elettorali in tutta l'Ucraina (ad eccezione della Crimea, ormai di fatto russa) e i suoi risultati saranno pubblicati subito dopo la chiusura delle urne alle otto di sera (le 19 in Svizzera).

Un secondo exit poll è stato organizzato da quattro canali televisivi locali e sarà condotto dal gruppo Tns: si basa su 20'000 interviste in 610 seggi elettorali. Anche in questo caso, i dati non includono la Crimea, e neanche alcune aree dell'Ucraina orientale in mano agli insorti filorussi.

Tensione nella parte orientale del Paese - Una molotov è stata lanciata contro l'ingresso di un seggio elettorale a Odessa, città portuale russofona dell'Ucraina meridionale. Lo scrive l'agenzia Unian citando il portavoce di un politico locale. Non ci sarebbero comunque state conseguenze e le fiamme sarebbero state domate quasi immediatamente dalle forze dell'ordine.

Truppe ucraine attaccano ospedale psichiatrico - Anche un ospedale psichiatrico è finito ieri sotto i colpi di artiglieria a Sloviansk, nella regione di Donetsk: lo riferiscono i media statunitensi, affermando che con tutta probabilità i colpi sono stati sparati dalle forze ucraine. L'edificio dell'ospedale, colpito nella tarda serata, è stato "gravemente danneggiato". Non si ha notizia di vittime.

Seggi chiusi a Donetsk e Lugansk - Nella regione "separatista" di Lugansk, nell'est dell'Ucraina, si vota solo in due circoscrizioni elettorali su 12 (la numero 115 con centro a Svatovo e la numero 114 con centro a Bielovodske). Lo sostiene l'agenzia Unian citando le autorità regionali.

Sono tutti chiusi i seggi per le elezioni presidenziali nella città di Donetsk. Secondo alcuni media ucraini stamani è stato aperto un solo seggio, "poi sono arrivati una ventina di uomini armati, che hanno messo in fuga la commissione elettorale". In tutta la regione, i seggi aperti sono 308 sui 2'430 previsti, rendono noto le autorità locali.

ats

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