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L'OSPITECaso Item: vince "il quieto vivere" ma perdono le istituzioni

24.04.14 - 07:00
di Donatello Poggi, Fronte degli indignati
Foto d'archivio (Tipress)
Caso Item: vince "il quieto vivere" ma perdono le istituzioni
di Donatello Poggi, Fronte degli indignati

Il marito avvocato (troppi in Ticino) della neo eletta PP Valentina Item/Nasino (quota UDC), aveva in casa una colf pagata in nero, ma la moglie, appena eletta Procuratrice Pubblica dal Parlamento più partitocratico del mondo, udite udite, non lo sapeva (?).

Schiaccio e dubito fortemente!

E dall’UDC ticinese nessun commento? Imbarazz, tremend imbarazz.

Il PG John Noseda, quello che era PSA e con Pietro Martinelli preconizzava la rivoluzione in Ticino (?) e che si era anche candidato al CdS nel 1999 prendendo una sonora “sberla”, in fretta e furia ha messo tutti a tacere (anche lui?) e ha fatto intendere ai quattro venti che la PP Valentina Item/Nasino, appena nominata dal Parlamento più partitocratico del mondo, non centra nulla (?).

Mais quelle vitesse!

Noi non ci crediamo (il dubbio è lecito) e ci indigniamo fortemente di fronte a questi atteggiamenti tipici “cantonticinesi” (vagoni di sabbia …) che, sempre più, ci fanno perdere credibilità verso la Berna federale. E poi pretendiamo un consigliere Federale? Aspetta e spera …

Il PG “sceriffo” John Noseda ne prenda atto poiché in molti hanno capito, anche dopo “la pena eccessivamente mite” ricusata (?) giustamente dal Giudice Ermanni di recente, che non è, molto probabilmente, “la persona giusta al posto giusto.”

Poi c’è tutta la questione della sezione del PS di Lugano con il caso dell’avvocatessa Peran, della quale avremo modo di sentire ancora parlare, se non interverranno “i soliti noti” a mettere tutto a tacere. Dopo Balestra è arrivato Noseda, dovevano cambiare molte cose ma non è cambiato nulla, anzi!

Donatello Poggi, Fronte degli indignati

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