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ITALIA / CANTONECardiocentro diffamato, Vannoni a processo

23.04.14 - 16:27
Diramato l'avviso di chiusura indagini per il caso Stamina, l'accusa principale è di associazione a delinquere
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Cardiocentro diffamato, Vannoni a processo
Diramato l'avviso di chiusura indagini per il caso Stamina, l'accusa principale è di associazione a delinquere

TORINO - Sono 20 le persone indagate dalla Procura della Repubblica di Torino per il caso Stamina, la metodologia di cura ideata da Davide Vannoni e che ha fatto discutere per mesi la comunità scientifica. I magistrati hanno diramato oggi l'avviso di chiusura indagini a tutti gli interessati.

 

Secondo i magistrati il metodo basato sull'infusione di cellule staminali non ha migliorato la salute dei pazienti, anzi ha provocato una serie di conseguenze negative nelle persone che hanno abbandonato le cure canoniche per sottoporsi al trattamento.

 

L'accusa principale per gli indagati è associazione per delinquere. Vannoni, riferisce l'Ansa, dovrà rispondere anche di diffamazione, per dei post scritti sul social network Facebook e che hanno come protagonista il Cardiocentro di Lugano (struttura che fu avvicinata da Vannoni, e che avanzò seri dubbi su Stamina). L'ideatore del metodo avrebbe definito "cialtrona" una biologa e, parlando in generale dei medici del Cardiocentro, ha scritto "non sopporto i vigliacchi" in un post datato 25 gennaio, tuttora visibile sulla sua bacheca Facebook.

 

Da noi contattato, il Cardiocentro ha preferito non esprimersi in merito alla vicenda.

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