La pena, inflitta in appello, è definitiva
BELLINZONA - Aveva stuprato più volte una prostituta che lui stesso, in qualità di protettore, aveva portato in Ticino. Per questo era stato riconosciuto colpevole di vari reati, tra i quali ripetuta violenza carnale, ripetuta coazione sessuale, atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, promovimento della prostituzione e tratta di essere umani.
Oggi, come riferisce la Rsi, l'uomo, un bulgaro 48enne, è stato condannato a 12 anni di carcere. La pena, inflitta in appello, è definitiva. Il ricorso presentato dall’uomo al Tribunale federale è stato giudicato inammissibile.
In primo grado l'uomo era stato condannato a 10 anni e mezzo e la pena era stata inasprita in seconda istanza.