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TAVERNETicinesi spartani alla conquista di Roma

24.04.14 - 07:02
Sedici atleti della palestra Stonesport si cimenteranno nella prima Spartan Race italiana
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Ticinesi spartani alla conquista di Roma
Sedici atleti della palestra Stonesport si cimenteranno nella prima Spartan Race italiana
SPORT: Risultati e classifiche

TAVERNE - Una cosa da duri, questo è certo, da veri spartani. Tredici uomini e tre donne ticinesi, sabato 26 aprile a Roma e il 14 giugno a Milano, parteciperanno alle prime gare in Italia della Spartan Race, una prova di corsa ad ostacoli che ripropone i percorsi Nato. Diviso in due squadre il gruppo parteciperà alla Spartan Race Sprint e alla Spartan Race Super.

I sedici atleti si sono incontrati per caso frequentando la palestra Stonesport di Taverne e ora hanno formato una squadra per un percorso che non sarà solo di sport ma anche di vita. “Proprio così – ha confermato coach Antonello Atzeni – persone che prima non avevano mai partecipato a una gara grazie all’allenamento e allo spirito di gruppo hanno concluso come prima esperienza la 10 km della Media Blenio. Per loro è già stato un successo, costruito anche sullo spirito di gruppo”.

La Media Blenio è solo un dolce antipasto per un percorso militare…
“Esatto, le prove saranno molto più dure, la preparazione è fondamentale, per la corsa e per gli ostacoli, che saranno naturali e artificiali. È un’esperienza abbordabile per tutti, ma un serio approccio è basilare, basti pensare che la 5 km va terminata in 50 minuti per evitare una squalifica. È uno sport per tutti che in America è già diventato anche d’Élite, con percorsi da 12 ore. I nostri ragazzi vanno dall’età di 22 a 44 anni: per loro l’importante è mettersi alla prova”.

Voi come vi siete preparati?
“La mia palestra si occupa di allenamento funzionale a corpo libero e preparazione atletica, sono esercizi che si possono fare anche all’aperto, soprattutto grazie alla riscoperta dei percorsi vita, alla ricerca di una nuova padronanza del proprio corpo. Ci stiamo preparando in particolar modo presso il percorso di Isone. Mi ha stupito con quanto entusiasmo questi ragazzi hanno accolto il nostro invito e si sono impegnati anche al di fuori degli orari della palestra. Sarà emozionante ritrovarsi tutti insieme nelle cornici dello Stadio dei Marmi o del Castello Sforzesco tra fango, fuoco, acqua e mura insaponata.

Ma come è nata una corsa così pazza?
“L’idea è di due americani, Joe DeSena e Andy Weinberg, che dal 2009 hanno creato tre format: Sprint, da 5 chilometri con 13 ostacoli, Super, da 13 chilometri con 21, e Beast… da 21 con 21. Esiste poi per i più giovani, U18, la Spartan Junior. Il format ha avuto un successo planetario, 500’000 mila iscritti si sono dati battaglia nella varie categorie”.

Come descriveresti la Spartan Race?
“La Spartan è il tipico avvenimento che fa dire ad amici e parenti “Ma chi te lo fa fare?”, ma che, solitamente, una volta raggiunto il traguardo diventa “Ma come hai fatto?”.

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