Gli animalisti sensibilizzano la popolazione con la marcia: "Lugano a 4 zampe"
LUGANO - Ennesimo avvelenamento in quel di Lugano. A farne le spese, ancora una volta, è stato un povero cane. Dopo il caso del piccolo Milo, questa volta la vittima del solito boccone avvelenato è stato un labrador.
Il cane - come si legge sulla pagina di AnimaLife Ticino, è "deceduto nel giro di poche ore, dopo aver urinato sangue e sofferto l'impossibile". L'avvelenamento, stando alla segnalazione, sarebbe avvenuto questa volta in zona Parco Pico, sul Cassarate.
Un fatto, quello avvenuto per l'ennesima volta nel Luganese, che ha spinto l'associazione animalista a prendere provvedimenti e organizzare, di conseguenza, la marcia "Lugano a 4 zampe".
La manifestazione, che vuole dire basta agli avvelenamenti in Ticino, avrà luogo questo giovedì 24 aprile dalle ore 19:30 in Piazza Riforma.
Intanto c'è chi non ci sta e propone dei servizi di vigilanza: "Dobbiamo raccogliere un po' di persone, magari pensionati, e metterli a fare da vigilantes per vegliare sui nostri amici indifesi - propone la signora R.P., proprietaria del compianto Milo -. E magari inasprire le pene. La situazione è gravissima, non se ne può più".