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PROVA SU STRADAMini Paceman – Esplorando nuove vie

22.04.14 - 11:16
Con lei si raggiungono quota sette Mini. Dal pubblico è stata accolta tiepidamente, ma in realtà è tra i "derivati" più sensati dell’orbita Mini.
Mini
Mini Paceman – Esplorando nuove vie
Con lei si raggiungono quota sette Mini. Dal pubblico è stata accolta tiepidamente, ma in realtà è tra i "derivati" più sensati dell’orbita Mini.

CARNE O PESCE? - Difficile capire cosa sia esattamente la Paceman, divenuta nel frattempo il settimo derivato della gamma Mini. Più che altro è difficile scegliere se considerarla una Countryman a due porte e quindi dalla vocazione più dinamica e giovanile, oppure se più semplicemente una Mini più comoda per quattro persone e con la trazione integrale. Difficile scegliere, ma una cosa è certa: senza farlo nemmeno troppo di proposito è probabilmente la più vicina concorrente dell’altrettanto bizzarra Nissan Juke. Ma andiamo con ordine. Innanzitutto la fisionomia è tipicamente Mini, pur senza esserlo al 100% visto l’arrivo di nuovi elementi stilistici quali i fanali posteriori che per la prima volta sono orizzontali anziché verticali. La linea è nel complesso piacevole e dinamica con il lunotto posteriore inclinato e il tetto spiovente, tuttavia l’altezza da terra la da un aspetto un po’ goffo rispetto alle altre versioni, che per inciso sono anche molto più piccole: una MINI tradizionale è più corta di oltre 30 centimetri.

PIÙ SPAZIO - Le maggiori dimensioni sopperiscono tuttavia ad uno dei problemi congeniti della Mini: l’abitabilità. Il bagagliaio è il più capiente mai visto su una Mini (330 litri incluso il doppiofondo sotto al piano di carico) e pur avendo “solo” quattro posti i passeggeri posteriori stanno seduti molto meglio; davanti è stata creata una posizione di guida più elevata per dominare maggiormente la strada senza tuttavia intaccare la sensazione di dinamicità che, come vedremo nel paragrafo successivo, è stata mantenuta. Nonostante si sia diversificata fuori, dentro la Paceman ricalca per filo e per segno il layout delle altre Mini con luci (vedi l’originalità) e ombre (vedi l’ergonomia non ottimale), e più in generale riuscendo ad “abbagliare” il tipico cliente del marchio con l’infinita scelta per la colorazione delle luci d’ambiente e il “Center Rail” (un binario posto tra i due sedili sui quali fissare e far scorrere diversi portaoggetti) non accorgendosi di alcune rifiniture (padiglione dell’abitacolo in primis) e dotazioni (non v’è il climatizzatore automatico bizona) un po’ sottotono per un’auto che, conti alla mano, non impiega molto a supera di slancio la soglia dei 50'000 franchi.

FUNZIONA - Un prezzo dettato, oltre ai soliti aspetti legati al marchio, pure da una certa raffinatezza progettuale che ha permesso di mantenere il DNA di casa: la Paceman è agile, sicura, dinamica anche se – vista l’altezza, le maggiori dimensioni e il maggior peso – meno reattiva del solito. È esattamente come te l’aspetti. Tra tutti l’elemento di maggior pregio è senza dubbio lo sterzo, e nel complesso si tratta di un’automobile che ti fa comunque divertire. Il motore della Cooper S è elastico nell’uso quotidiano e vivace in quello sportivo, anche se il cambio automatico a sei rapporti non più al passo coi tempi intaccata sensibilmente il piacere di guida, inoltre innestando la marcia successiva sempre a regimi un po’ troppo elevati influenza negativamente la silenziosità e i consumi (circa 10 L/100 km quelli rilevati, non proprio ottimi), aspetti che migliorano non poco con la scelta del cambio manuale. La trazione integrale invece, uno dei protagonisti della Paceman, è efficace e divertente risolvendo i problemi di motricità che talvolta affligge le Cooper S a trazione anteriore, dimostrandosi un’affidabile compagna sui terreni nevosi. Più che una Countyman a due porte, la Paceman sembra sempre e comunque una Mini. Una Mini più grande e più spaziosa, con rispettivi pregi e difetti, ma che può piacere per una cosa in particolare: la trazione integrale.

 

SCHEDA TECNICA

ModelloMini Paceman
VersioneCooper S ALL4
Motore4 cilindri in linea, benzina, turbo
Cilindrata1'598 cc
Potenza184 cv @ 5'550 giri/min.
Coppia240 Nm @ 1'600 - 5'000 giri/min.
TrasmissioneCambio automatico a 6 rapporti, trazione integrale
Massa a vuoto1'470 kg
Accelerazione 0-100 km/h7,8 secondi (dichiarato)
Velocità massima212 km/h (dichiarato)
Consumo medio7,1 L/100 km (dichiarato)
Prezzo41'200 CHF
Prezzo esemplare provato59'220 CHF
  
Ci piaceSpazio a bordo, trazione integrale
Non ci piaceÈ diventata un picolo SUV

 

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