CANTONE"Receptionisti con le scarpe bucate". E l'hotel risponde sul web

LUGANO - «Troppo rumore dalla strada sottostante e prezzi troppo alti» scrive Adina M. su Tripadvisor.com a proposito del suo soggiorno all’Holiday Inn di Lugano: «È ok per una notte». Mh1961 invece, ospite dell’hotel Dante di piazza Cioccaro, è entusiasta: «Servizio impeccabile, il Dante è una vera gemma!». Sono i primi voti conferiti sul web agli alberghi ticinesi dai loro clienti pasquali, arrivati − va detto − in quantità ben superiori alle previsioni e «in buona parte (circa il 15%, ndr.) senza riservazione né alcun preavviso» spiega il neo- presidente di Hotelleriesuisse Ticino Lorenzo Pianezzi.

Sommersi dai last-minute - «Gli albergatori ticinesi non si sono fatti prendere alla sprovvista, e hanno accolto un 20-30% di clienti last-minute in più rispetto alle previsioni circolate settimana scorsa». Bravi dunque, ma per il giudizio finale bisognerà aspettare il responso del web, nei prossimi giorni. «Il web, certo: i voti dei portali online sono ormai un punto di riferimento per il settore» conferma Pianezzi. «Presi con le pinze, sono un’importante guida per gli albergatori verso il continuo miglioramento».

"Dipendenti con le scarpe bucate" - Ne sanno qualcosa al Villa Principe Leopoldo: sulla pagina di Tripadvisor.com dell'hotel 5 stelle più rinomato del Ticino, Zelal25, francese, elogia «la bella vista sul lago di Lugano» e «il fitness centre ben equipaggiato» salvo eccepire però sul look del personale. «È la prima volta che vedo dipendenti con le scarpe usurate in un hotel a 5 stelle... si vedevano addirittura i buchi!». Pronta la risposta (sempre online) del management dell'albergo: «Il suo commento sull'abbigliamento dei nostri dipendenti è molto grave, prenderemo in esame la questione nella riunione settimanale della direzione».

Momento di confronto - «Non bisogna prendere ogni recensione per oro colato, a volte possono essere parziali o pilotate - osserva Pianezzi - resta il fatto che per l'albergatore sono ormai un momento di confronto inevitabile, che bisogna sfruttare al meglio». E difatti Hotelleriesuisse ha appena commissionato un’indagine a livello federale sulla reputazione online degli hotel elvetici. Otto alberghi (nessuno in Ticino) sono risultati «ben al di sotto degli standard minimi, cosa che nuoce alla reputazione dell’intero settore» ha dichiarato Thomas Allemann di Hotelleriesuisse: «Prenderemo e solleciteremo dei provvedimenti». Occhio al web!

"I nostri dipendenti? Hanno abiti firmati!"  -“A seguito della segnalazione abbiamo fatto tutte le verifiche del caso” fa sapere Reto Stökenius, general manager dell’hotel. Delle scarpe bucate, però, nessuna traccia. “Curiamo al massimo il look dei nostri dipendenti e non solo quello: il nostro personale ha stipendi a partire da 3400 Fr al mese, come da contratto collettivo, e può permettersi un congruo abbigliamento, senza contare gli abiti firmati Pal Zileri forniti dall’azienda!”. Le lamentele online hanno il loro peso, certo: “Siamo sempre aperti alle osservazioni e alle lamentele dei clienti. Purtroppo bisogna anche dire che siti internet come Tripadvisor vengono usati a volte per chiedere sconti e fare pressioni sugli hotel da parte della clientela”