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LUGANOIl destino degli ippocastani di Viale Castagnola sembra segnato

18.04.14 - 11:57
Proposto l'immediato abbattimento di 13 alberi, poi bisognerà ridiscutere l'intera area in quanto "la probabilità di conservare gli ippocastani rimanenti nel tempo è limitata". Il Municipio crea un Gruppo di lavoro
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Il destino degli ippocastani di Viale Castagnola sembra segnato
Proposto l'immediato abbattimento di 13 alberi, poi bisognerà ridiscutere l'intera area in quanto "la probabilità di conservare gli ippocastani rimanenti nel tempo è limitata". Il Municipio crea un Gruppo di lavoro

LUGANO - 13 ippocastani di Viale Castagnola sono in cattive condizioni, e quindi dovrebbero essere abbattuti. Non solo: l'esperto interpellato dal Municipio di Lugano consiglia di riconsiderare la situazione dell'intero viale, alla luce di possibili altri abbattimenti. I dettagli della delicata situazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, alla presenza della Municipale Cristina Zanini Barzaghi e del responsabile del Verde pubblico Roberto Bolgé.

 

"Ridiscutere l'assetto attuale" - E' stata ripercorsa la storia di Viale Castagnola, dalla piantumazione del doppio filare di ippocastani alla creazione, quasi un secolo dopo, della creazione della corsia nord, i cui lavori hanno creato una serie di danni agli alberi. La perizia dell'esperta, la dottoressa Katrin Joos, fondata sulla base di diversi criteri, ha stabilito che 13 alberi devono essere abbattuti. Tra le varie considerazioni, l'esperto osserva che è necessario ripensare il viale, in quanto “la probabilità di conservare gli ippocastani rimanenti nel tempo è limitata; ulteriori tagli saranno probabilmente inevitabili entro pochi anni”. Inoltre sarebbe auspicabile passare dall'ippocastano a un'altra specie arborea “per garantire una chioma più compatta e una fruttificazione meno importante”. Un’eventuale piantagione di singole piante, nello spazio fra gli alberi superstiti, “rappresenta una scarsa possibilità di sviluppo, per motivi d’ombreggiamento; piantagioni a settori garantirebbero migliori premesse”. Gli ippocastani dovrebbero andare giù preferibilmente prima dell'inverno.

 

La questione, come ben si sa, è delicata e le voci critiche si sono già sollevate nei mesi scorsi. Per questo motivo il Municipio ci vuole andare con i piedi di piombo: dopo aver sentito i Servizi cittadini ed esterni interessati, ecco la creazione di un gruppo di lavoro per definire il futuro assetto del viale nel contesto urbano dell’area attorno al Campo Marzio. I primi risultati sono attesi entro 6 mesi dall’inizio della fase di studio. La composizione del Gruppo di lavoro sarà decisa dal Municipio.

 

Gli altri interventi - Oltre a Viale Castagnola sono previsti interventi presso il cimitero di Lugano, a Barbengo Pian Casoro e a Pregassona, presso il cimitero della Chiesa di Pazzalino. A Lugano saranno tagliati i lecci superstiti sul viale principale d'ingresso su via Trevano, con la successiva piantagione di cipressi. Seguirà la sostituzione in una seconda fase delle Magnolie sul viale laterale a Nord. A Barbengo Pian Casoro sarà effettuato il taglio degli alberi come da perizia esterna e conformemente alle indicazioni dell'Ufficio natura e paesaggio del Cantone. Infine a Pregassona saranno abbattuti due Liriodendri che danneggiano le tombe presenti: in sostituzione è già avvenuta la piantagione di un olivo e un carpino "fastigiata“.

 

Lugano “verde” - Il saldo tra abbattimenti e piantagioni è decisamente positivo nel 2014: le piantumazioni sono state 48, contro 4 abbattimenti. Dal 2008 ad oggi, stando al Servizio del verde pubblico, gli alberi piantati sono 195 in più di quelli abbattuti. Questo non tiene conto del Bosco di Cornaredo, dove sono stati immessi altri 223 alberi negli ultimi due anni.

 

Sempre in tema di verde pubblico, il Municipio all'implementazione di un Vademecum sull'alberatura e su un inventario degli alberi meritevoli di protezione e degli alberi pubblici.

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