"Porno egiziano", per il giornale "Al-Masry Al-Youm"
IL CAIRO - Si intitola ''Halawet Rooh' (La Dolcezza dello Spirito), ed è il film, con la bellissima attrice libanese Haifa Wehbe, cancellato da tutte le sale cinematografiche d'Egitto.
"Troppo hot" - Ad annunciarne il ritiro è stato il primo ministro ad interim, Ibrahim Mahleb. La pellicola, ora, sarà nuovamente valutata dal Consiglio della censura egiziano. La decisione - stando ai media ufficiali - è stata presa dopo che il film, uscito il 3 aprile, ha scatenato un'ondata di critiche per alcune scene di sesso considerate troppo esplicite e tali da "violare il codice morale" egiziano.
Il film, girato dal regista Sameh Abdel-Aziz, racconta la storia di una donna ammaliatrice in grado di attrarre diversi uomini di un quartiere popolare, approfittando anche della partenza del marito.
La critica l'ha ridimensionato a "imitazione scadente" del film di Tornatore "Malena", con Monica Bellucci. Dure anche le opinioni sui media egiziani. Il giornale "Al-Masry Al-Youm" ha descritto il fim come un "porno egiziano". Anche per il quotidiano, "Halawet Rooh" l'unico scopo della pellicola sarebbe quello di "stimolare sessualmente il pubblico".