Al centro dell'attenzione degli investitori vi è Credit Suisse, che stamane ha annunciato di aver realizzato nel primo trimestre dell'anno un utile netto di 859 milioni di franchi, in calo del 34% rispetto allo stesso periodo del 2013. La performance è inferiore alle attese degli analisti e il titolo, dopo un tonfo iniziale superiore al 2%, sta ora parzialmente recuperando terreno (-1,40%)
Positiva invece Syngenta (+1,25%), che questa mattina ha indicato di aver generato un giro d'affari trimestrale in crescita del 2% a 4,68 miliardi di dollari.
In forte progressione Actelion (+3,51%), mentre Novartis avanza dell'1,36% e Roche dello 0,32%. UBS sale dello 0,81% e Julius Bär dello 0,92%. In controtendenza rispetto all'andamento generale Nestlé, che cede lo 0,45%.
I mercati sono influenzati dalla diffusione del Pil del primo trimestre della Cina, salito del 7,4%, di poco oltre le stime governative.