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CORRISPONDENZE ESTEROCapodanno pazzo in Tailandia: è l'anno 2557

16.04.14 - 11:14
Un vero e proprio combattimento con fucili ad acqua. Perfino sul bus
Keystone
Capodanno pazzo in Tailandia: è l'anno 2557
Un vero e proprio combattimento con fucili ad acqua. Perfino sul bus

Songkran è il capodanno tailandese, ha una durata di 3 giorni e si festeggia a metà aprile, solitamente dal 13 al 15. Il calendario buddista è avanti di 543 anni rispetto a quello gregoriano e per questo motivo la Tailandia si trova attualmente nell'anno 2557.

Il Songkran è il momento in cui i credenti si dedicano alle pulizie: della casa, dello spirito, delle statue del Buddha e delle cattive azioni dell’anno appena trascorso. Le cerimonie tradizionali iniziano nei templi, dove le statue sacre del Buddha vengono spruzzate con acqua profumata da fiori. Dopodiché gli abitanti si armano di fucili ad acqua per dare inizio ad un vero e proprio combattimento senza esclusione di colpi. Oltre ai fucili ad acqua è concesso utilizzare ciotole, caraffe, gavettoni, secchi, secchielli, taniche, fusti, canne dell'acqua, bidoni, serbatoi,... Insomma, qualunque cosa riesca a contenere il maggior quantitativo d’acqua possibile. È così che motociclette, autoveicoli, tuc-tuc, talvolta addirittura autobus, si trasformano in veri e propri mezzi da combattimento facendo di ogni passante una potenziale vittima. La città si anima di persone di tutte le età e nazionalità che lanciano secchiate dai lati delle strade, a tempo di musica. L’unico modo per uscirne indenni è quello di spostarsi rigorosamente in taxi. Vi sono poi due punti in particolare a Bangkok dove la battaglia si intensifica e diventa un vero e proprio festival: Khao San Road e Silom Road.

Questa usanza serve, oltre che a rinfrescarsi nel periodo più caldo e afoso dell'anno, a purificare l'anima e cacciare via la cattiva sorte; infatti l'acqua simboleggia la purificazione spirituale e svolge un ruolo fondamentale in altre cerimonie buddiste quali matrimoni e funerali, dov'è associata alla purificazione dello spirito dai peccati del passato e dalla sfortuna.

In antichità, durante il Songkran, il popolo thai usava versare piccole dosi di acqua su mani, testa e schiena come gesto purificatore; negli anni questo rituale si è "leggermente" trasformato rendendolo cosi uno delle battaglie d'acqua più grandi mai viste al mondo.
Un capodanno senz’altro originale all'insegna di musica, sorrisi, danza, cibo locale e acqua...molta acqua!
Sawadee Pi Mai ! (felice anno nuovo)

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