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VAUDIl presidente di Nestlé è malato di cancro?

13.04.14 - 19:06
Occhio infiammato, parrucca e fondo tinta. Si moltiplicano le speculazioni sullo stato di salute di Peter Brabeck
Foto d'archivio (Keystone)
Il presidente di Nestlé è malato di cancro?
Occhio infiammato, parrucca e fondo tinta. Si moltiplicano le speculazioni sullo stato di salute di Peter Brabeck

VEVEY - Col senno di poi appare tutto chiaro e scontato. Le parole pronunciate qualche giorno fa da Peter Brabeck, e riportate in un’intervista pubblicata sul quotidiano romando “Le Temps” oggi assumono un significato diverso: "Se dovesse succedere qualcosa, nella nostra istituzione tutti, nessuno escluso, possono essere sostituiti nel giro di 24 ore. Se oggi dovessi avere un problema, domani ci sarebbe pronto un nuovo presidente di Nestlé. Tutto è regolamentato e previsto", ha aggiunto il 69enne.

Perché Brabeck ha messo in evidenza questo aspetto?  Forse per rassicurare gli investitori? Forse perché la multinazionale svizzera dell'alimentazione vuole evitare che le indiscrezione sullo stato di salute del suo presidente possano finire sui giornali di mezzo mondo e così avere delle ripercussioni negative sull’andamento del titolo Nestlé in borsa?

Come viene ricordato da 20min.ch, giovedì scorso Brabeck si è presentato all'assemblea generale di Nestlé con un occhio infiammato, con uno spesso fondo tinta e un parrucchino. Evidenti segnali che fanno pensare ad una malattia in corso, della quale, però, l'austriaco non ha neppure accennato.

Venerdì sera, a fine giornata borsistica, è stata Nestlé a informare, tramite un comunicato stampa, che al presidente del Consiglio di Amministrazione di Nestlé, Peter Brabeck, è stata diagnosticata una malattia guaribile che necessita di un trattamento medico della durata di sei mesi. In tutti i casi, si specifica sempre nella nota stampa del gigante vodese, si informa che le sue capacità e le sue funzioni non vengono affatto pregiudicate dalla malattia.

In pratica Nestlé ha voluto rassicurare azionisti e investitori che la situazione, come si dice in questi casi, è sotto controllo. Tuttavia non si fermano le speculazioni. Secondo il "SonntagsBlick" Brabeck sarebbe malato di cancro e sarebbe sottoposto ad una cura farmacologica molto debilitante. Un medico contattato dal domenicale svizzero-tedesco ha ipotizzato due scenari: il tumore alle ghiandole linfatiche o una terapia post-operatoria, a seguito di un intervento per un cancro all'intestino crasso. Entrambe le malattie sono teoricamente guaribili in sei mesi con una chemioterapia o una radioterapia. Ciò spiegherebbe la caduta dei capelli e quindi il parrucchino di Braback. Per quanto riguarda l'occhio rosso, sempre sul domenicale svizzero-tedesco, si parla della quasi certa (al 90%) rottura di un capillare. L’occhio, quindi non preoccupa. Nulla di grave.

Domani riapre la borsa di Zurigo. Il caso di Brabeck ricorda quello di Steve Jobs, morto nell'ottobre del 2011 a causa di una forma di tumore maligno al pancreas. Quando, agli inizi del 2009, Jobs annunciò il suo ritiro per sei mesi a causa della malattia, il valore dei titoli di Apple scese del 6%.

Se vi saranno delle conseguenze simili anche per Nestlé è difficile prevederlo. Negli scambi over the counter il titolo ha perso circa l'1,3%. Probabilmente la multinazionale ha voluto pubblicare il comunicato stampa venerdì sera proprio per  “lasciar digerire” agli investitori la notizia poco tranquillizzante sullo stato di salute del suo presidente.

Settimana scorsa Brabeck ha annunciato il suo ritiro definitivo, programmato per il 2017, anno in cui raggiungerà il limite di età previsto dagli statuti societari.

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