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Lea Michele "spalla" di Zac Efron La star ha supplicato il collega di entrare di nuovo in un centro di riabilitazione
STATI UNITI - Lea Michele sta facendo di tutto per aiutare Zac Efron.
L’attrice di Glee è buona amica del 26enne, che il mese scorso è finito su tutti i giornali per una rissa con alcuni senzatetto a Skid Row, quartiere malfamato di Los Angeles.
La star ha sostenuto di essersi fermata lì con la sua bodyguard perché la sua auto era rimasta a secco.
Visto che l’anno scorso ha trascorso due periodi in rehab, c’è chi dopo l’incidente ha espresso preoccupazione per la salute mentale di Efron.
«Lea è amica di Zac dallo scorso anno, si sono conosciuti tramite un amico comune dopo che lui uscì dal secondo periodo in clinica e chiuse i ponti con parecchie delle persone che aveva frequentato fino a quel momento. Ora è molto preoccupata per lui», ha riferito una fonte a Heat.
La Michele l’anno scorso si è trovata al centro della cronaca rosa per il suo legame sentimentale con Cory Monteith, sua co-star in Glee morto per un’overdose di cocaina ed eroina. Quella tragedia gettò l’attrice nel più profondo sconforto e ora che la sua vita è tornata alla normalità è determinata ad aiutare chi ha problemi.
«Dopo che Lea ha sentito della rissa di Skid Row ha chiamato i genitori di Zac e suo fratello minore (Dylan, 21 anni, ndr) per pensare a come intervenire», ha proseguito l’insider. «Lo sta supplicando di farsi aiutare e gli ha fatto notare che la morte di Cory è arrivata senza che nessuno se lo aspettasse. Se questo significa per lui entrare ancora rehab, che dunque rehab sia».
Pare che Efron non abbia per ora risposto alle offerte di aiuto. L’attore non ha peraltro mai confermato di essersi curato in un centro di riabilitazione.
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