MOSCA - I servizi segreti russi smentiscono di essere implicati nelle uccisioni di decine di manifestanti a Kiev lo scorso febbraio: lo riferisce Ria Novosti.
"Queste dichiarazioni restano sulla coscienza dei servizi di sicurezza ucraini", ha dichiarato l'ufficio stampa dell'Fsb, liquidando a stretto giro le affermazioni del nuovo capo dei servizi segreti ucraini, nominato dopo l'ascesa al potere delle nuove autorità di Kiev.
Ats Ans