SAN GALLOPalazzina divorata da un incendio, paura per l'anziano Sepp

RAPPERSWIL JONA - Erano le 7 di lunedì mattina quando, dalla Weiherstraße, è giunta la segnalazione di un incendio scoppiato in un complesso residenziale. "Mi stavo preparando per andare al lavoro quando ho sentito urlare il vicino" ha raccontato al 20min.ch il 38enne Selcuk Oezyurt, che abita al 3° piano. "Mi sono affacciato sulla tromba delle scale e mi ha detto di chiamare i pompieri. Mi urlava: "Chiama i vigili del fuoco, c'è un incendio! Fuori! Dobbiamo evacuare!". A chiamare i pompieri, in quei concitati istanti è stata una vicina. "Poi mi sono preso di corsa il computer e il passaporto e sono uscito fuori" ha raccontato il 38enne single.

Dalla palazzina gli inquilini escono di corsa. Soltanto dalla strada ci si è potuti rendere conto che a bruciare era il solaio. Poi ci si è accorti che all'appello mancava un inquilino: Sepp. L'anziano si trovava ancora nel suo appartamento, affacciato alla finestra. L'uomo, colto dal panico, ha gettato due materassi dalla finestra, dicendo che si sarebbe buttato perché ormai era impossibile uscire e non ce l'avrebbe fatta. "Per fortuna in quel momento sono giunti i pompieri, che con un'autoscala hanno raggiunto Sepp e l'hanno tratto in salvo" ha aggiunto Oezyurt. Stando a quanto ha riferito lo stesso lettore di 20min.ch, tutti gli inquilini sarebbero riusciti a uscire dai loro appartamenti indenni e non si registrerebbero feriti.

Secondo il 38enne a provocare l'incendio sarebbe stata una candela accesa, dimenticata su un balcone al quarto piano della palazzina. "L'inquilina dormiva ancora quando si sono propagate le fiamme" ha continuato Oezyurt. "Un inquilino ha notato l'incendio e ha lanciato l'allarme".

Ormai l'incendio è fuori controllo, ma i danni provocati dovrebbero essere ingenti. Ora per Oezyurt non resta che trovare un alloggio temporaneo nell'attesa di poter rientrare nel proprio appartamento.