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Santiago, a 8 mesi pesa 21 chili Il caso limite del bebè colombiano che rischia, a causa della sua obesità, gravi malattie cardiovascolari e della pelle. Deve perdere almeno 14 chili
BOGOTÀ - Avere 8 mesi e soffrire già di obesità. E' il caso di Santiago Mendoza, un bebè di appena 8 mesi che deve già confrontarsi con una malattia che sta mettendo a rischio il suo cuoricino.
Santiago pesa 21 chilogrammi. Alla sua età ne dovrebbe pesare 7-8 al massimo.
Stando al dottor Cesar Guevara, medico dietologo all'Università militare Nueva Granada (Bogotà), Santiago è obeso perché è stato nutrito troppo sin dalla sua nascita. La sua obesità non sarebbe quindi da ricondurre a una malattia o a una disfunzione organica.
Per il dottor Guevara urge agire in fretta per salvare questo bebè perché il suo peso potrebbe mettere in pericolo gravemente la sua salute. Oltre a rischiare gravi problemi cardiovascolari, il piccolo potrebbe sviluppare malattie della pelle. Santiago, per evitare che crescano delle verruche, deve essere ben asciugato dopo il bagnetto, anche tra le piaghe di grasso delle gambe e delle braccia.
I nutrizionisti colombiani hanno deciso allora di mettere Santiago a stecchetto. L'obiettivo è di far perdere al piccolo colombiano almeno 14 chili. Per riuscire a sopportare le spese la mamma del bambino, Eunice Fandino, si è rivolta ad un'organizzazione umanitaria di Bogotà che lotta contro l'obesità infantile.
