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L'appello di Alex: "Non ci siamo nemmeno presentati, ma mi hai colpito con i tuoi modi. Dammi una chance"
LUGANO - Entrambi all'Ikea. Lei per acquistare un armadio; lui per un letto. Insomma, gli elementi essenziali per costruire un nido d'amore verrebbe da dire. Eppure i due, a parte qualche convenevole, non si sono nemmeno presentati. In lui, però, è scattato qualcosa.
"Desidero poterla contattare, mi ha colpito molto", è l'appello accorato che il giovane, toccato dal dardo di Cupido, ci rivolge. "È stato un incontro inatteso, non ho avuto quella prontezza di spirito per fare quella mossa in più e capire, quantomeno, se è libera o impegnata", spiega.
Di lei Alex, è questo il nome del romantico 30enne, ricorda pochi dettagli: "Aveva i capelli castani raccolti in una coda di cavallo. Piccola, sul metro e sessantacinque, sui 25 anni. Era accompagnata da suo zio. Mi hanno colpito i suoi modi gentili, il fatto che fosse una ragazza così alla mano".
Ora il giovane vuole giocarsi l'ultima carta e non avere il rimpianto di aver perso, forse, l'occasione di incontrare l'anima gemella. "Vorrei che mi contattasse, anche solo per scambiare due chiacchiere, bere qualcosa. Se deve succedere qualcosa succederà".
Da qui l'appello: "Ti ricordi di me? Ero vestito con una camicia bianca e un maglioncino blu; cappellino da baseball e pantaloni Adidas. Mi hai chiesto delle informazioni. Abbiamo parlato poco, ma se anche io ti ho colpita, contattami".
E chi sa se, oltre all'arredo per la casa, in questa storia non si costruisca anche una storia d'amore.
