STRASBURGO - La plenaria dell'Europarlamento ha approvato i due provvedimenti per la riforma della protezione dati europea (621 sì, 10 no e 22 astenuti sul Regolamento, 371 sì, 276 no e 30 astenuti sulla Direttiva), proposta a gennaio 2012 da Viviane Reding ed ancora ferma in Consiglio.
Con il voto di oggi si è chiusa la prima lettura con forte sostegno all'impostazione della riforma, che prevede tra l'altro il 'diritto all'oblio' e l'obbligo del rispetto delle regole Ue anche per i fornitori non europei di servizi.
Ats Ans