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Fu uno degli ispiratori teorici della Nouvelle Vague
PARIGI - Il regista francese Alain Resnais è morto ieri sera a Parigi all'età di 91 anni. Il cineasta è deceduto circondato dalla sua
famiglia, ha riferito il suo produttore Jean-Louis Livi.
Resnais, che a giugno avrebbe compiuto 92 anni, ha diretto capolavori come "Hiroshima mon amour" del 1959 e "La vita è un romanzo", ed è stato un grande teorico del cinema, nonché uno dei grandi punti di riferimento della "Nouvelle Vague" di Truffaut e Godard, pur non aderendovi ufficialmente..
Il suo ultimo film, "Aimer, Boire et chanter", era stato accolto molto bene al Festival di Berlino. Nella sua lunga carriera, il regista bretone di Vannes vinse un Leone d'Oro (per "L'anno scorso a Marienbad" con Giorgio Albertazzi) e uno d'argento, due Orsi d'argento, tre premi César e un David di Donatello.
