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CANTONEAuto elettrica in posteggio elettrico ma...italiana

21.02.14 - 15:04
Foto lettore tio.ch
Auto elettrica in posteggio elettrico ma...italiana

LUGANO - Da alcune settimane, da quando Zali ha dichiarato guerra alle auto italiane parcheggiate in massa in zone "libere" del Ticino, l'ansia e la preoccupazione del posteggio sono aumentate negli animi dei ticinesi. A tutto ciò si è aggiunta l'euforia dell'iniziativa sull'immigrazione di massa. Due fattori che possono determinare "cecità" in alcuni cittadini particolarmente sensibili, portati a gridare "al ladro, al ladro" anche quando il ladro non c'è. E può accadere, come è accaduto, che oggi, come illustra una segnalazione giunta in redazione, un cittadino particolarmente "sensibile", nello scorgere un'auto, una BMW i3, con targa italiana, posteggiata all'interno di un posteggio per auto elettriche (massimo 4 ore consentito) ha pensato di lasciare un biglietto sul parabrezza, specificando che: "Quello è un parcheggio per auto elettriche. E quindi stai a casa tua se non sai rispettare le regole, pirla".

Peccato che il cittadino particolarmente "sensibile" non sa che la BMW i3 è un'auto completamente elettrica, ultimo modello della casa tedesca. Quindi un parcheggio eseguito in tutta regolarità. Una svista dettata evidentemente dalla targa italiana che fa dire a chi ci ha inviato la segnalazione: "Il pirla ( come citato sul cartello ) non è il conducente!, ma il solito cittadino assetato di giustizia".

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