L'aumento repentino potrebbe essere collegato all'approvazione, da parte di popolo e cantoni, dell'iniziativa UDC sull'immigrazione di massa, scrivono gli autori del rapporto finanziario mensile ZEW pubblicato dalla banca. L'effetto non è tuttavia causato dai contingenti, ma dall'incertezza che si è venuta a creare nelle decisioni sugli investimenti delle società.
"Per l'anno prossimo ci aspettiamo una domanda di appartamenti in calo di 10'000 unità, cosa che porterà ad una quota maggiore di abitazioni vuote, visto che molte si trovano già in costruzione", viene sottolineato nella pubblicazione.
Cala ottimismo su congiuntura
Per quel che riguarda lo sviluppo della congiuntura nei prossimi sei mesi, gli analisti si dimostrano meno ottimisti rispetto a solamente un mese fa. La quota di economisti convinti che la situazione congiunturale migliorerà è calata di 7,4 punti percentuali arrivando al 35,8%.
Viceversa aumenta di 0,3 punti la quota di analisti che prevedono un peggioramento della congiuntura, attestandosi al 7,1%. Attualmente, quasi la metà degli esperti ha comunque valutato come "buona" la situazione, mentre l'altra metà l'ha definita "normale".