Lo studio nato dalla collaborazione delle università di Costanza e Roma Tor Vergata
COSTANZA – E’ noto come negli ultimi anni si siano fatti dei passi in avanti nello studio delle cellule tumorali. Evitarne la riproduzione e individuarne la masse rappresenta la sfida che l’università di Tor Vergata, in collaborazione con l’università tedesca di Costanza, stanno cercando di vincere.
Un recente studio avrebbe dimostrato come i moscerini riescano ad individuare le cellule cancerogene e distinguerle da quelle sane, nei pazienti affetti da tumore al seno. L’individuazione dei tumori tramite l’olfatto di alcuni animali è già stata studiata e testata negli ultimi anni. Alcuni esperimenti sui cani ad esempio, hanno dimostrato come questi animali, riescano a riconoscere il cancro grazie ad un tipo di addestramento specifico.
L’obiettivo dunque è riuscire nel futuro ad ottenere uno screening oncologico non invasivo, rendendo visibili le risposte neuronali olfattive di moscerini geneticamente modificati.