Gli imputati erano accusati di aver detenuto diversi conti non dichiarati presso la HSBC, per una somma che andava da 800'000 a 1,9 milioni di euro.
I loro avvocati hanno sostenuto che il procedimento è stata sleale e illecito. In almeno un caso sarà presentato ricorso: stando a David-Olivier Kaminski, legale di uno dei fratelli, la condanna è basata solo su un dossier che a livello giudiziario non esiste.
Falciani aveva sottratto i dati bancari - relativi a 3'000 persone per quanto riguarda la sola Francia - nel 2007.