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ZURIGOBorsa svizzera chiude in forte calo, SMI -1,34%

12.12.13 - 18:14
Borsa svizzera chiude in forte calo, SMI -1,34%
ZURIGO - La borsa svizzera ha chiuso la seduta odierna in forte calo, con l'indice SMI dei titoli guida in flessione dell'1,34% a 7'849.62 punti, al di sotto quindi della soglia dei 7'900 punti, cosa che non accadeva da circa due mesi. L'indice complessivo SPI è arretrato dello 1,23% fissandosi a quota 7'494.60.

Sui mercati hanno influito le incertezze relative alla politica monetaria della Banca centrale americana. L'accordo sul bilancio raggiunto negli USA tra repubblicani e democratici non ha per nulla calmato la situazione: gli investitori hanno anzi espresso il timore che l'intesa possa dare maggior margine di manovra alla FED per ridurre prima del previsto il suo programma di sostegno all'economia.

Prosegue intanto la politica monetaria espansiva della Banca nazionale svizzera. Stamane la BNS ha annunciato che lascerà invariato allo 0-0,25% il suo principale tasso direttore (libor). L'istituto d'emissione ha anche ribadito che continuerà a difendere il cambio minimo di 1,20 franchi con l'euro.

Sul piano macro economico è giunta notizia che le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana sono aumentate di 68.000 unità a quota 368.000, segnando il livello più alto degli ultimi due mesi. Il dato è peggiore delle stime degli analisti. Sempre negli USA le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,7% a novembre, il maggior rialzo da 5 mesi a questa parte.

Eurostat ha dal canto suo diffuso stime secondo cui la produzione industriale nell'Eurozona a ottobre è nuovamente scesa su base mensile dell'1,1%, dopo il -0,2% di settembre. Nell'Ue nel suo complesso l'indice è calato dello 0,7%, dopo il +0,1% del mese precedente.

Alla borsa di Zurigo tutte le bluechip sono risultate di segno negativo ad eccezione di Swisscom, che ha fatto segnare un lievissimo progresso dello 0,09% (a 454.50 franchi). In notevole rallentamento i bancari UBS (-1,87% a 16.30 franchi) e Julius Bär (-1,09% a 41.75 franchi), mentre Credit Suisse ha contenuto le perdite a -0,38% (a 26.15 franchi). Fiacchi gli assicurativi, con Zurich Insurance in flessione dell'1,26% (a 242.00 franchi) e Swiss Re dell'1,10% (a 76.70 franchi).

Il listino è stato trascinato verso il basso in particolare dai giganti Nestlé (-1,47% a 63.80 franchi), Novartis (-1,01% a 68.35 franchi) e Roche (-1,25% a 236.20). Nel segmento del lusso Richemont ha fatto un tonfo del 2,30% (a 85.00 franchi) e Swatch del 2,33% (a 565.50 franchi). La perdita maggiore (-2,97%) è stata fatta segnare da Actelion (a 68.60 franchi).

ATS
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