Weatherford e le sue filiali americane hanno "falsificato" la loro contabilità per dissimulare tangenti pagate in Africa e nel Medio Oriente e operazioni commerciali con l'Iran, il Sudan o Cuba, Paesi colpiti da sanzioni americane, ha affermato in una nota la Commissione per i titoli e gli scambi USA (SEC).
Secondo il Dipartimento del Tesoro americano, la società attiva nei servizi petroliferi ha esportato materiale, tecnologia e servizi per circa 23 milioni di dollari destinati allo sfruttamento di campi petroliferi in Iran.
Dal 2005 al 2008, equipaggiamenti petroliferi sono stati inviati a Cuba per l'equivalente di 69 milioni di dollari. Nel Sudan, invece, materiale e servizi sono stati esportati nel 2005 e nel 2006 per circa 296'000 dollari, stando al comunicato del ministero.
Questo annuncio avviene mentre la comunità internazionale si appresta a togliere una parte delle sanzioni contro l'Iran nel quadro dell'accordo di Ginevra sul programma nucleare di Teheran.