La polizia ha arrestato un uomo e una donna, entrambi di 67 anni, per reati legati all'immigrazione illegale e in relazione all'indagine per schiavitù. Entrambi sono liberi su cauzione. La coppia, non di origine britannica, ma nel Regno Unito da "molti anni", era stata precedentemente arrestata negli anni '70.
Le tre vittime - una britannica di 30 anni, una irlandese di 57 e una malese di 69 anni - sono tuttora sottoposte a cure speciale e la polizia non sospetta che ci siano altre vittime. Si ipotizza che la più giovane delle tre sia nata nella casa dove è rimasta segregata insieme alle altre due.
L'uomo e la donna di 67 anni, arrestati, si scopre nel frattempo, sono originari dell'India e della Tanzania. Lo ha annunciato Scotland Yard in un comunicato, aggiungendo che i due "sono arrivati nel Regno Unito negli anni Sessanta".
"Riteniamo che due vittime abbiano incontrato l'uomo a Londra per via di un'ideologia politica condivisa e che abbiano vissuto insieme presso quella che può essere definita una "comunità'", ha precisato la polizia.