ITALIALungo le strade di San Damiano al Colle tra vini e "pisarei"

PAVIA - La festa che dal 12 al 16 luglio animerà le strade di San Damiano al Colle in provincia di Pavia, è dedicata al vino, prodotto tipico dell'Oltrepò Pavese, ma se le migliori uve della zona meritano un abbinamento particolarmente indovinato, questo è con un piatto forte del luogo, i “pisarei e fasò”. Durante le giornate organizzare dalla Pro Loco di San Damiano al Colle infatti, i migliori vini locali saranno accostati ai piatti tipici del territorio con un accurato servizio ristorante a cui si affiancherà anche un variegato panorama musicale.

Piatto principe della zona è, come detto, quello dei “pisarei e fasò”. Si tratta di un’antica ricetta emiliana, che si tramanda di generazione in generazione, di mamma in figlia, costituita da gnocchetti di farina e pangrattato conditi con fagioli, lardo, cipolla e pomodoro. I pisarei e fasò sono cucinati con diverse varianti, ed è per questo che non esiste una versione “ufficiale” della ricetta: c’è chi la prepara con il sugo e chi senza, c’è chi usa mettere insieme al lardo la salsiccia luganega e chi predilige una versione più semplice, col pomodoro, come questa che consigliamo.

Per preparare i pisarei, serve unire il pangrattato (150 gr) alla farina (400 gr) e, aggiunto del sale, impastare con acqua tiepida (400 ml). Dopo averlo fatto riposare almeno un'ora basta dividerlo in pezzettini da pigiare al centro con il pollice (da qui il nome pisarei), in modo da ottenere un gnocchetto dall’interno vuoto. Dopo aver messo a bagno i fagioli borlotti (500 gr), li si lessa fino a metà cottura per poi aggiungerli a un trito di lardo (80 gr) e cipolla soffritti in cui versare anche la passata di pomodoro (200 ml). Così come gli gnocchi i pisarei verranno a galla una volta cotti, e il resto sarà tutto nelle note sprigionate dal palato magari solleticato di uno straordinario vino dell'Oltrepò Pavese.