LUGANOUna stagione tutta da ricordare!

Le squadre sono posizionate. Le prime linee sono pronte. Martedì! Martedì! grida il coach Volpi. I giovani Lakers muovono appena il busto e il gioco è fatto. Gli avversari ci cascano e iniziano a correre. L'arbitro fischia il fuori gioco e gli avversari si beccano 5 yarde di penalità. Sono oltre 100 gli schemi di gioco, tra attacco e difesa. Una conquista del territorio altamente pianificata e schematica sostenuta da allenamento e condizione fisica.

Le azioni mozzafiato si susseguono ipnotizzando gli spettatori. Il coach Volpi ha carisma da vendere insieme al suo team di allenatori: sostegno, continuità, comunicazione e disciplina sono i valori che sanno trasmettere grazie al loro atteggiamento coerente. La prima volta che li ho visti giocare mi hanno conquistata. I Lakers in campo e quelli al bordo appoggiano un ginocchio sul terreno e rimangono in silenzio finché l'avversario ferito non si alza e inizia a camminare. Il loro applauso dimostra grande rispetto e correttezza. Non avevo mai visto una scena del genere. 

Sono moltissime le sorprese che sono seguite a questo episodio, tutte ricche di forti emozioni. Dopo la perfect season che li ha visti imbattuti per otto partite consecutive, hanno perso la semifinale dei plalyoff a Cornaredo contro i Thun Tigers. Alla fine della partita, dopo lo scoramento, dai Lakers un boato: go Thun and win the championship! E i Tigers hanno applaudito. Fino alla prossima.