ATTUALITÀÈ il momento dei dividendi

A partire da aprile, per le aziende del mercato svizzero è tempo di assemblee degli azionisti a cui fa seguito il pagamento del dividendo, che essendo distribuito in un unico importo annuale è spesso la causa di un ribasso della quotazione giornaliera dei titoli.

In modo particolare durante quest’anno, c’è stato un intenso interesse sui mercati mondiali per titoli con caratteristiche difensive e con un elevato rendimento da dividendo, ulteriormente selezionati in base a criteri di sostenibilità, payout ratio e consistenza del free cash flow.

Uno dei motivi per i quali l’SMI (Swiss Market Index) ha realizzato un’eccellente performance YTD (Year to date) è pertanto da imputare al fatto che le maggiori capitalizzazioni dell’indice, esclusi solamente i bancari, corrispondono al profilo maggiormente desiderabile ed hanno pertanto beneficiato di particolare attenzione da parte degli investitori esteri, attratti anche dalla stabilità del CHF.

Il rovescio della medaglia è che l’SMI essendo un price index, subisce l’impatto di versamenti di dividendo elevati: dato che essi sono prevalentemente concentrati nel 2T, si forma inoltre un effetto stagionale che influisce sulla performance dell’SMI con oltre il 3% rispetto al total return dell’indice.

Questo fenomeno riguarda ovviamente anche i titoli inclusi nella nostra buy list: dopo il primo importante dividendo (Roche, ex date 7.03, con un DY del 3.27%) durante la scorsa settimana ci sono stati i dividendi di Zurich, ex date 8.04 (DY 6.81%) e di Straumann, ex date: 9.04 (DY 3.16%). Nelle prossime 3 settimane avverranno poi i versamenti dei dividendi rimanenti: Holcim, ex date 19.04 (DY 1.99%), Actelion, ex date 22.04 (DY 2.48%), Syngenta, ex date 25.04 (DY 2.91%), Adecco, 26.04 (DY 4.57%) ed infine ABB, ex date 3.05 (DY 3.24%).

Il dividendo più elevato di questo 2013 è stato finora annunciato da Swiss Re, che con un DY del 10.21% e con una qualità intrinseca della società molto elevata, riflessa anche in un rally YTD di oltre l’11%, si illustra come una delle migliori realtà dell’SMI nel 2013. La ex date per Swiss Re era venerdì scorso, il 12.04, e considerata la sua ponderazione nell’indice, l’impatto del versamento del dividendo è quantificabile in un aggiustamento dello 0.28% sulla performance giornaliera dell’indice.

Gli altri titoli dell’SMI che hanno un impatto significativo sulla performance dell’indice sono Novartis (ex date: 26.02 e DY 3.37%, con un fattore di aggiustamento dello 0.63%) e Roche (ex date come detto il 7.03, con un fattore di aggiustamento dello 0.52%). Il titolo con maggior peso, dovuto alla sua capitalizzazione di oltre il 25% dell’indice, è Nestlé, il cui dividendo (DY 3.04%) verrà versato il 15.04 con un impatto giornaliero sull’SMI dello 0.67%.

Concludiamo con un breve accenno ai risultati di Roche al 1T13 che hanno rispettato le previsioni, con un tasso di crescita che rimane stabile rispetto al 4T12 a livelli piuttosto elevati. Il merito maggiore spetta alla divisione Pharma, mentre la divisione Diagnostics ha contribuito sotto le attese. Le aree di maggiore crescita sono state gli Stati Uniti (+13%) e i paesi emergenti (+8%). La guidance è stata confermata per tutto il 2013, con una previsione di crescita leggermente più moderata di quella attuale ma sempre entro “low and mid single digit”. Anche per quanto riguarda le patenti, durante il 2013 ci sarà una sola scadenza importante ma vari studi in fase avanzata hanno buone probabilità di compiere progressi decisivi (e dunque borsisticamente rilevanti) durante l’anno, mettendo Roche in una situazione privilegiata nel proprio contesto settoriale.

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