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HOCKEYBotta: "Che peccato", Conne: "Siamo stati bravi"

24.11.12 - 23:31
Il quarto derby stagionale ha sorriso al Lugano che si è imposto al supplementare 3-2. Intanto la società leventinese è sempre vigile sul mercato nordamericano
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Botta: "Che peccato", Conne: "Siamo stati bravi"
Il quarto derby stagionale ha sorriso al Lugano che si è imposto al supplementare 3-2. Intanto la società leventinese è sempre vigile sul mercato nordamericano
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AMBRÌ - Il quarto derby stagionale fra Ambrì e Lugano disputato alla Valascia, ha regalato come di consueto moltissime emozioni. Nonostante la sconfitta al supplementare, i leventinesi hanno disputato una signora partita, dove si sono creati numerose occasioni da rete e avrebbero potuto anche  chiudere la partita in diverse circostanze. “Peccato, abbiamo giocato una buona partita e volevamo i tre punti a tutti i costi – ha dichiarato Roman Botta al termine della partita – ci siamo creati molte occasioni, ma purtroppo abbiamo capitalizzato meno di quanto avremmo meritato. Il Lugano è stato più bravo e più fortunato di noi. Non dobbiamo demoralizzarci perché il campionato è ancora lungo e da qui alla fine ogni partita è di massima importanza. Martedì c’è il Berna e dovremo fare di tutto per portare a casa una vittoria”.

In casa Lugano la soddisfazione è grande, soprattutto perché nei primi due tempi le cose non si erano messe molto bene per i ragazzi di Huras. “Abbiamo preso troppe penalità all’inizio e questo ci ha condizionato – ha raccontato l’attaccante bianconero Flavien Conne - il derby è sempre una gara speciale e i giocatori in campo hanno molta adrenalina in corpo. Per noi era importante fare punti e ci siamo riusciti. Loro sono molto pericolosi quando giocano in casa, ma siamo stati bravi a contenere le loro avanzate. La classifica è molto corta e ogni partita è importantissima per raggiungere i playoff”.

Intanto il lock-out della NHL continua e dopo le ultime novità, che hanno fatto slittare ogni discussione al 14 dicembre, potrebbe anche durare per tutta la stagione. “Siamo sempre vigili sul fronte mercato, soprattutto quello nordamericano – ha concluso il ds dell'Ambrì Jean Jacques Aeschlimann – sono sempre in contatto con lo staff di Pacioretty e se il campionato dovesse saltare e lui guarisce completamente dall’infortunio, c’è la possibilità che torni”.

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